martedì 10 giugno 2014

Una cosa bellissima



UNA COSA BELLISSIMA




Ieri sera è successa una cosa bellissima. Io ed Elisa, per sostenere il progetto 'Il sogno di un viaggio diverso', abbiamo creato un programma di 14 canzoni, 7 cover e 7 pezzi degli Actias Luna. Le eseguiamo in duo, voce e piano o arpa, o arpa e piano in alcuni casi. Abbiamo intitolato questo programma minimale '14 passi verso il sogno...' e abbiamo inventato la formula del concerto domestico. Chi vuole sostenerci ma magari non può o non riesce a fare la donazione online, raduna alcuni amici a casa e noi realizziamo questa piccola magia musicale. Ieri, appunto, abbiamo varato questa formula ed è accaduta una cosa bellissima. La mia collega Virna ha radunato le colleghe di Bozzano con famiglie ed amici nella sua piccola, graziosa casetta di Loppeglia, sulle alte colline della Val Freddana. Posto magico.
Ognuna aveva portato da mangiare qualcosa di preparato a mano: torte salate, torte dolci, affettati, formaggi, stuzzichini, buon vino da bere. C'erano anche dei bambini e dei ragazzi. L'atmosfera, fin da subito, è stata di rilassata convivialità. Nelle antiche strade ripidissime di Loppeglia la luce del tardo pomeriggio, caldo e denso della prima estate, scivolava verso le vallate verdi intorno. Nel silenzio del borgo si sentiva soltanto il ronzio di qualche insetto, lontani scampanellii di capre o pecore e le nostre voci ridenti. Io ed Elisa ci siamo sistemati in un angolo del terrazzino d'accesso alla casa. Alle nostre spalle, in basso, le colline ammantate di boschi oltre un'antica aia abbandonata. In alto un cielo serotino terso. Le persone si sono sedute sui gradini, altre per la strada, qualcuno sulle poche sedie collocate sul terrazzo. Il nostro concerto è iniziato così. E la natura ci è venuta incontro. La luna è sorta alle spalle di Elisa mentre cantava. Senza amplificazione. Il luogo potenziava la sua unica, struggente e colorata voce senza bisogno di altro che quella preziosa attenzione. Volti sorridenti, divertiti, poi commossi, poi di nuovo divertiti e poi affascinati. Io trovo speciale quando qualcuno ascolta la nostra musica con tanta grazia e tanta dedizione. Penso di ricevere un regalo unico. Si è fatta notte e alla luce di lanterne il nostro concerto si è intervallato a momenti conviviali, a risate, a confidenze. Qualcosa di straordinario da non dimenticare. Alla fine queste persone speciali ci hanno fatto la loro donazione. Preziosa, utile. Stamani essa è stata regolarmente versata sul progetto crowdfunding spingendo il nostro sogno al 38% della sua realizzazione. Ma la vera donazione è stata quel senso di accoglienza, di calore e di interesse sereno verso la nostra musica. Qualcosa che non potremo mai dimenticare e che rimane una perla luminosa della lunga storia del mio gruppo. Nel ringraziare tutti i presenti, molti dei quali non sono qua su Facebook, ricordo anche i nostri compagni di viaggio musicale Francesco Massagli, Gerard Bigfrancis Grooveman, Giovanni Nocera, Raffaello Terreni) che sono stati, nell'assenza, presentissimi in ogni passaggio. Un grazie all'ospitalità preziosa e attenta di Virna e Riccardo, a Giulia meravigliosa compagna di viaggio e a Miranda ed Elia, a Licia che si è emozionata con noi, a Sara, a Luca e i loro tre straordinari figli, a Ilaria, Tamara, a Fabiola, a Katia, a Barbara, a Cristina, a Samuele, alle amiche di Virna di cui non ricordo il nome ma che sono state attente e affettuose ascoltatrici. Grazie!